sabato 19 febbraio 2011

Impostare le telecamere in Rhinoceros

L’argomento che trattiamo questa volta crea spesso non pochi problemi quando renderizziamo una scena conVray in RhinoLe telecamere!



Innanzi tutto dobbiamo dire subito che in Rhinoceros le telecamere non esistono!
(So che lo state pensando, ma vi assicuro che non sono ancora impazzito, tra un attimo ve lo dimostro!)
Le telecamere, come oggetto, in Rhino non esistono poichè qualunque vista prospettica è una “telecamera”.
Chi usa altri software di modellazione come 3ds MaxMayaCinema 4D o altri sa benissimo che una telecamera in quel caso è un vero e proprio oggetto visibile all’inetrno della viewport come qualunque altro oggetto tipo box, sfere, cilindri e cosi via; questo in Rhino non è vero o lo è solo in parte, vediamo perchè:
In Rhino noi abbiamo la possibilità di “congelare” una determinata inquadratura per poi riproporla e quindi poter renderizzare sempre dallo stesso punto di vista.
Ecco come fare:
  • All’interno della vista prospettica scegliamo un punto di vista che ci piace
  • Click destro sul nome della vista e scegliamo Set View > Named Views..




  • Si apre una finestra, clicchiamo su Save e digitiamo il nome che vogliamo dare a quella vista





  • Click su OK e chiudiamo la finestra
In questo modo quel punto di vista è stato memorizzato e in qualunque momento possiamo riportarlo fuori semplicemente scegliendolo dalle viste di Rhino.



I


Una scena pronta per V-ray for Rhino


Cosa c’è di meglio per cominciare a prender confidenza con un nuovo software, come Vray per Rhinoceros che avere sotto mano una scena gia pronta?
In questo modo si può verificare se la propria idea per realizzare un immagine è comune a quella di qualcun altro, se si usano impostazioni simili e soprattutto si apprendono nozioni dal metodo di lavoro altrui.
Nella scena che trovate in basso potete osservare delle impostazioi che di solito si utilizzano quando bisogna realizzare un rendering o anche una foto di un oggetto singolo, il classico set fotografico, per capirci.
Quindi l’oggetto da “fotografare”, una luce principale e un altra di rinforzo, e una particolare inquadratura, che in questo tipo di immagini è sempre molto importante, pochi materiali e il gioco è fatto.
Scaricate qui la scena – Sedia-Barcelona-Rhinoblog
Scaricatela e fate le vostre prove, cambiando quello che ritenete necessario o personalizzando il tutto e se il risultato vi soddisfa inviatelo anche a me, in questo modo possiamo creare una piccola gallery: tutti la stessa scena, ma ognuna legata al proprio autore!